pioggia torrenziale a Roma " No accidenti, c'è la presentazione del libro di Wonder,
non po
sso restare a casa....ma come faccio con cucciola? Non sono mai uscita con la pioggia.... da sola...sarà un casino"..Poi però penso che è già tanto triste essere sempre in casa, che un figlio non deve cambiarti la vita, che non voglio diventare come quelle mamme tuttefigli-solofigli ( le mamme del 1° tipo, come le chiamo io)... " no, no io voglio essere una mamma del 2° tipo, di quelle mamme fighe che restano donne e che non perdono i loro interessi"....
E così decido di andare...in men che non si dica mi organizzo: pappa-ruttino-cambiopannolino-pappaperdopo-borsa...ed ora tocca a me..."ma cosa mi metto??? Dio santo non sono ancora tornata all'abbigliamento "normale" e odio non sentirmi a posto".
Alla fine opto per un paio di pantaloni acquistati di recente, taglia 48 (orroreeeeee...io ero una 42) e una canotta color argento, anch'essa mio ultimo acquisto.
Mi guardo allo specchio: da zero a 10 mi piaccio -3....tornerò mai come prima????ho 40 anni mica sono una ragazzina e il fisico a un certo punto cede...Che disperazione!!! "Quasi quasi non vado...o rischio di deprimermi ancora di più".....
Ma no ma no...mamma di secondo tipo...esci.....come facevi un tempo.....sei una mamma "figa"....
"è già tardi, a quest'ora e con questa pioggia impiegherò più di 1 ora per arrivare...restoacasa-novado-restoacasadai-nodevoandare"....( ma prima cavolo mica ero così indecisa).
Arrivo sul lungotevere dove fortunatamente riesco a trovare parcheggio, "tanto la galleria Sordi da qui non è tanto lontana" ( si vero, ma sei sei da sola, senza passeggino-borse-parapioggia e quantaltro....).
Il viaggio dalla macchina alla Feltrinelli è terrificante...pioggia che batte fortissima, io, che con una mano reggo il passeggino, con l'altra l'ombrello...a volte, in prossimità di incroci o di marciapiedi, prendo il passegggino con due mani e reggo l'ombrello con il collo.....( O MIO DIO COSA CI SI INVENTA)....altre volte chiudo l'ombrello, nonostante la pioggia....( tanto anche se mi bagno io cheimporta!).
Provo a guardarmi da fuori e lo spettacolo che vedo non è affatto piacievole...mi arrabbatto tra la folla ( che ovviamente, noncurante delle tue difficoltà, ti viene addosso rendendoti tutto ancora più difficile), con il passeggino e l'ombrello, in estrema difficoltà......e mi sento tanto sola, in una città indiferrente e caotica!!!!!!
Tra 1000 difficoltà riesco ad arrivare alla Feltrinelli, completamente bagnata...uno spettacolo terrificante (" ma almeno lei non si è bagnata ed è stata anche tanto buona nell'ovetto").
Ascolto la presentazione, riconoscendomi in quasi tutto ciò che la Wonder dice....cercando di ironizzare sul ruolo di mamma...( ma tanto ironica in quello stato non mi sento)...e poi via di nuovo nella pioggia verso casa!!!
La verità ( la mia almeno) è che diventare mamma è si bellissimo.....(quando la guardi negli occhi ti senti "piena")...però accidenti quanto è dura....e quanto si è sole quando si diventa mamme...si è vero c'è il tuo compagno che ti è accanto...ma che in fondo non può e non potrà mai capire cosa hai dentro....e neanche lei potrà capire tutto ciò che fai per il suo benessere, se non quando diventerà lei stessa una mamma...nessuno ti può capire...alla fin fine neanche le amiche "mamme" ...perchè in fondo ogni esperienza è diversa.....e ognuno, mi sembra, resta isolato nel proprio mondo e nella propria solitudine!
sso restare a casa....ma come faccio con cucciola? Non sono mai uscita con la pioggia.... da sola...sarà un casino"..Poi però penso che è già tanto triste essere sempre in casa, che un figlio non deve cambiarti la vita, che non voglio diventare come quelle mamme tuttefigli-solofigli ( le mamme del 1° tipo, come le chiamo io)... " no, no io voglio essere una mamma del 2° tipo, di quelle mamme fighe che restano donne e che non perdono i loro interessi"....E così decido di andare...in men che non si dica mi organizzo: pappa-ruttino-cambiopannolino-pappaperdopo-borsa...ed ora tocca a me..."ma cosa mi metto??? Dio santo non sono ancora tornata all'abbigliamento "normale" e odio non sentirmi a posto".
Alla fine opto per un paio di pantaloni acquistati di recente, taglia 48 (orroreeeeee...io ero una 42) e una canotta color argento, anch'essa mio ultimo acquisto.
Mi guardo allo specchio: da zero a 10 mi piaccio -3....tornerò mai come prima????ho 40 anni mica sono una ragazzina e il fisico a un certo punto cede...Che disperazione!!! "Quasi quasi non vado...o rischio di deprimermi ancora di più".....
Ma no ma no...mamma di secondo tipo...esci.....come facevi un tempo.....sei una mamma "figa"....
"è già tardi, a quest'ora e con questa pioggia impiegherò più di 1 ora per arrivare...restoacasa-novado-restoacasadai-nodevoandare"....( ma prima cavolo mica ero così indecisa).
Arrivo sul lungotevere dove fortunatamente riesco a trovare parcheggio, "tanto la galleria Sordi da qui non è tanto lontana" ( si vero, ma sei sei da sola, senza passeggino-borse-parapioggia e quantaltro....).
Il viaggio dalla macchina alla Feltrinelli è terrificante...pioggia che batte fortissima, io, che con una mano reggo il passeggino, con l'altra l'ombrello...a volte, in prossimità di incroci o di marciapiedi, prendo il passegggino con due mani e reggo l'ombrello con il collo.....( O MIO DIO COSA CI SI INVENTA)....altre volte chiudo l'ombrello, nonostante la pioggia....( tanto anche se mi bagno io cheimporta!).
Provo a guardarmi da fuori e lo spettacolo che vedo non è affatto piacievole...mi arrabbatto tra la folla ( che ovviamente, noncurante delle tue difficoltà, ti viene addosso rendendoti tutto ancora più difficile), con il passeggino e l'ombrello, in estrema difficoltà......e mi sento tanto sola, in una città indiferrente e caotica!!!!!!
Tra 1000 difficoltà riesco ad arrivare alla Feltrinelli, completamente bagnata...uno spettacolo terrificante (" ma almeno lei non si è bagnata ed è stata anche tanto buona nell'ovetto").
Ascolto la presentazione, riconoscendomi in quasi tutto ciò che la Wonder dice....cercando di ironizzare sul ruolo di mamma...( ma tanto ironica in quello stato non mi sento)...e poi via di nuovo nella pioggia verso casa!!!
La verità ( la mia almeno) è che diventare mamma è si bellissimo.....(quando la guardi negli occhi ti senti "piena")...però accidenti quanto è dura....e quanto si è sole quando si diventa mamme...si è vero c'è il tuo compagno che ti è accanto...ma che in fondo non può e non potrà mai capire cosa hai dentro....e neanche lei potrà capire tutto ciò che fai per il suo benessere, se non quando diventerà lei stessa una mamma...nessuno ti può capire...alla fin fine neanche le amiche "mamme" ...perchè in fondo ogni esperienza è diversa.....e ognuno, mi sembra, resta isolato nel proprio mondo e nella propria solitudine!
sai che questo post, lo avevo letto ma non so perché non avevo commentato.. hai proprio ragione.. da quando sono diventata mamma mi sento tanto più sola, come biasimare le depressioni post partum.. un bacio..
RispondiEliminae.